...Trapani è come una vecchia comare, i cui uomini passati hanno trattato più o meno male.
Un giorno, con l'aiuto di sospetti ruffiani, qualcuno le combina un matrimonio con un signore d'altri tempi (tipo un podestà), che usa le sue bellezze e i suoi averi a proprio uso e consumo,...e per quello degli amici di famigghia...
Poi, con gli stessi averi che la vecchia comare aveva ereditato dal passato, quel grand'uovo le regala un vestito nuovo, che la riporta agli antichi splendori e di cui l'uovo si vanta come fiore all'occhiello degli anni trascorsi con lei.
Ma guai a uscire con quel vestito...andare a ballare poi, o ascoltare musica...non se ne parla proprio...'ncasa ta stari!
La gente che deve pensare? Anzi: perché la gente dovrebbe pensare se c'è già chi lo può fare al posto loro?!
Quel vestito così bello, e così caro costato, devi usarlo solo per farti fotografare o al massimo per ricevere, nelle tue feste nobiliari, gli ospiti di alto rango (o borgo) del tuo signore e padrone.
Svegliati vecchia signora, lasciati andare a chi ti ama veramente...e non da chi ti lusinga trattandoti da sua proprietà.
f.to
un tuo vecchio amante
